Luca Ceppitelli e il Bari. Una storia d’amore cominciata nel
luglio 2011 quando il ds Angelozzi e l’allenatore Torrente decisero di
riportarlo alla base dopo i due campionati disputati in prestito in quel di
Andria. Ceppitelli, difensore umbro con il vizio del gol, è al suo terzo
campionato cadetto con la maglia biancorossa. Ad un inizio di stagione non
esaltante hanno fatto seguito prestazioni confortanti anche grazie all’ausilio
del suo compagno di reparto Polenta e del portiere Guarna. E’ da quattro
partite, infatti, che la squadra di Alberti non subisce gol. Per parlare di
Ceppitelli e non solo, abbiamo intercettato il suo procuratore Alessandro
Corsi: “Luca è partito molto bene, poi è
calato come tutta la squadra. Ora si è ripreso alla grande e spero possa
continuare così.” L’espulsione di
martedì? “Peccato. Non so di preciso cosa
è accaduto nello scontro con Gagliardini. Sono saltati in quattro e se Luca ha
colpito l’avversario non lo ha fatto di proposito. Sono cose che succedono, per
fortuna ha avuto solo una giornata di squalifica.” Per quanto concerne una possibile permanenza
in riva all’Adriatico del suo assistito anche il prossimo anno, Corsi non si
sbilancia: “E’ troppo presto, non saprei.
Il ragazzo è in comproprietà tra Bari e Parma. Saranno i ducali a decidere il
suo futuro anche perché ci sono altri club di serie A interessati.” Il fallimento? “Ha compattato ancora di più la squadra e
i risultati ottenuti nelle ultime gare ne sono la dimostrazione. La massiccia
presenza di pubblico al San Nicola non può che aiutare i calciatori. E’ un
gruppo sano, credo non avrà problemi a raggiungere l’obiettivo della salvezza.”
Il futuro del Bari, a livello societario, rappresenta un vero e proprio
rebus: “Spero possa arrivare un
proprietario con idee chiare e progetti ambiziosi. Bari è una piazza importante
che meriterebbe ben altri palcoscenici.”
Nessun commento:
Posta un commento